Salve a tutti,
mi è arrivato un cinafonino, stamane.
Riassumiamo un po' l'iter ...
Trovo su *la baia* (correzione automatica antispam) France un Cool D33: il venditore afferma nell'inserzione che non vi sono dazi doganali da pagare; scrive pure che il cellulare ha la localizzazione pure in Francese ed italiano. Lo contatto e gli chiedo conferma, anche perchè tale localizzazione mi pare una macro eccezione a tutte le mie info; mi risponde che il Cool non ce l'ha fisicamente in Francia ma che se ci saranno dazi, s'impegna a pagarli lui. Aggiunge che l'inserzione è sbagliata, che il D33 è solo in cinese e inglese, ma che lui può inviarmi il DTV 3200 che invece è localizzato anche nelle altre lingue.
Il DTV 3200 lo vende a €140, mentre il D33 a €157.
Gli rispondo (sempre tramite *la baia* (correzione automatica antispam)) che non voglio il DTV 3200, ma il Cool D33; che lo preferisco anche se in inglese poichè il DTV 3200 non ha la doppia Sim.
Mi dice che non c'è problema e quindi faccio il pagamento.
Passano i giorni ma, nel sito dello spedizioniere, il numero del pacco che mi ha inviato non è collegato ad alcuna spedizione. Intercorrono diversi scambi di mails in cui sostanzialmente lui si scusa ed io porto pazienza.
Ad un certo punto mi dice che mi spedirà nuovamente il telefono dalla Francia. Mi prega di ritornargliene uno nel caso me ne arrivino due.
Gli rispondo che non c'è problema: che o lo rivendo in Italia senza sovrapprezzo a nome suo, o glielo rispedisco.
Oggi arriva un pacco e una volta aperto il pacco (integro) arriva la sorpresa: mi ha spedito un DVT 3200, c@zzo!
Il telefono è nuovo e ben imballato, ma a me viene un nervoso pazzesco: potrebbe essere anche ricoperto di diamanti, ma non è quello che ho scelto e pagato (e che lui proponeva sull'asta che mi sono aggiudicato).
Anzi: mi sento doppiamente preso per i fondelli, poichè oltretutto gli avevo anche fatto presente fin dall'inizio che volevo il D33 e non quello che mi ha spedito.
Non solo ... C'è pure una questione legata ad una sorta di buona fede.
Nel senso che se tu venditore vendi due oggetti differenti a due prezzi diversi, se proprio devi mandare al cliente quello di prezzo inferiore come minimo cerchi di compensare qulella differenza (che non è discrezionale: diversi distributori cinesi la valutano in €27).
A parte che se mi mandi un oggetto diverso da quello pagato almeno prima mi chiedi espressamente se mi va bene la sostituzione, rimane il fatto che in ogni caso potresti per lo meno dimostrare una volontà di ovviare ad un'impossibilità sopravvenuta: magari inviando l'apparecchio con una scheda di memoria più capiente o degli accessori aggiuntivi.
Invece il 3200 mi è giunto con la micro card da 528 Mb, come da dotazione del produttore.
Oltre al danno, la beffa: ora ho proprio il fumo che mi sale dalle orecchie ...
Che fare?
Io vorrei a questo punto farmi rimborsare da Paypal: sapete come si avvii la procedura (è la prima volta che mi capita di dover scendere sul cammino di guerra)?
Grazie!