[PC] Retrogaming

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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi ajaxx il 23/03/2014, 22:03

bhe io per i giochi di sport
sono sempre stato negato,ma iniziai negli '90 con i picchiaduro
anzi....con "il picchiaduro" per eccellenza.
e da allora non ho piu smesso di amarli.
Street Fighter 2.
Ora come allora quando ci rigioco con gli emulatori da pc provo le stesse identiche sensazioni ;)
quelle 500£ mi duravano per ore ;)
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Ora le ultime versioni per pc sono piu combattive e graficamente piu realistiche
ma non c'è paragone con i primi usciti negli anni '90.
Ci si dava delle botte da orbi hihhihihiih ;)
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi frk il 23/03/2014, 22:50

...ah, i picchiaduro! ...quante ore passate nella saletta giochi davanti al mio liceo mentre avrei dovuto essere in classe! :lol: :fischio: :blush:
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi gerko il 23/03/2014, 23:14

Io non riesco più a giocare a SF2, sono un imbranato, non mi riescono le mosse. :bua:
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi ajaxx il 24/03/2014, 0:05

eehh gia...in saletta facevamo sempre alzare il volume del cabinet.
ci sentivamo solo noi,e riecheggiava in tutta la saletta
HADOOOOOKENNN!!!!!
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hihihiiih
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi frk il 12/04/2014, 21:05

Tra i tanti sport cui sono stati dedicati giochi gestionali, l'automobilismo in genere non è uno dei più gettonati, e spesso i manageriali di formula uno si sono rivelati poco intuitivi o poco divertenti. Una delle pietre miliari del genere, comunque, è quella realizzata dalla Microprose che, dopo il grande successo della serie "Grand Prix" tra le simulazioni di guida, nel 1995 ha pensato bene di sfruttare il brand con un gestionale dal titolo "Grand Prix Manager".

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Titolo: Grand Prix Manager
Genere: gestionale sportivo
Software house: Microprose
Anno: 1995
Piattaforma: Windows 9x/ME/XP

Grand Prix Manager di Geoff Crammond mette il giocatore alla guida di un team di Formula uno per una serie di stagioni (40 nel gioco "lungo", da 1 a 3 nella partita "rapida") in cui si dovrà gestire parecchi aspetti della attività della squadra. Nonostante l'interfaccia sia abbastanza intutiva la curva di apprendimento del gioco è abbastanza ripida e sono sicuro che molti giocatori occasionali avranno abbandonato dopo poche ore di gioco.
Il problema maggiore di Grand Prix Manager è che non sempre si avverte una relazione tra le decisioni prese ed i risultati conseguiti in pista. A volte capita che, con un team da ultime posizioni in classifica, improvvisamente arrivi un gran premio in cui le proprie monoposto dominano la gara, e questo è semplicemente non realistico.
I diversi livelli di difficoltà del gioco sono affidati alla semplice disponibilità di un budget economico più limitato o più cospicuo e questo è un pò frustrante perchè se si sceglia di partire con una squadra a basso budget, si arriva presto alla bancarotta anche se le proprie scelte manageriali sono valide (in linea di principio).
Alcuni aspetti del gioco appaiono completamente fuori controllo, come lo sviluppo di nuove parti e nuove tecnologie. Se si vuole farsi bastare il budget iniziale, anche con i team più ricchi, si riuscirà a sviluppare solo poche nuove parti per la monoposto ogni stagione e la nostra monoposto diventerà gradualmente la più pesante del lotto, penalizzando le prestazioni. Dopo anni di gioco non sono ancora riuscito a capire come aggirare questo inconveniente.
L'interesse degli sponsor poi appare del tutto slegato dai nostri risultati in pista ed è influenzato solo dal numero di persone e di tempo che dedichiamo alle singole aziende.
E così via, nella scelta dei partner tecnici (motore, benzina, gomme), dei piloti, dei tecnici, sembra tutto soggetto ad una logica che non è dato sapere, il che toglie piacere al gioco.
Aggiungiamo al tutto numerosi bug, come quello che ci fa sprecare un set di gomme anche quando siamo noi a gestire in prima persona tutte le sessioni di prove e qualifiche, o quello che su alcuni circuiti capita di vedere le monoposto ammucchiarsi su una curva con rimescolamento random delle posizioni di classifica, e quello che ne ecse fuori è un quadro tutt'altro che esaltante...
Però, Grand Prix Manager è comunque un must per gli appassionati di Formula 1 e di giochi manageriali, semplicemente perchè non è uscito nessun titolo migliore in questi 20 anni!

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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi gerko il 13/04/2014, 19:04

Quest'estate se ho tempo e lo trovo lo provo, anche se con tutti i problemi che hai evidenziato, non è che metta entusiasmo, curiosità si però.
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi frk il 04/07/2014, 13:56

Il gioco di cui voglio parlarvi oggi è un autentico piccolo capolavoro realizzato da sviluppatori indipendenti al di fuori delle grosse software house: Tennis Elbow, del 1994. Si tratta, senza mezzi termini, del miglior gioco di tennis in 2D in assoluto, e dal punto di vista della giocabilità e del divertimento "dà la paga" a molti giochi in 3D usciti successivamente!

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Titolo: Tennis Elbow
Genere: Sport (tennis)
Software house: Goto Software
Anno: 1994
Piattaforma: DOS / Windows 9x/ME/XP

Realizzato con la canonica tecnica degli sprite in 2 dimensioni che si muovono su un fondale quasi immobile, il primo Tennis Elbow riesce a restituire una sensazione di controllo del giocatore che fa invidia a molti giochi 3D più moderni. Con l'utilizzo di soli due tasti "azione" e delle frecce cursore il gioco permette una combinazione di colpi sufficiente a realizzare un tennis vario e di grande soddisfazione per il giocatore.
Certo, la grafica è datata e può far storcere il naso ai più giovani ormai avvezzi e schermate con letteralmente miliardi di poligoni che si muovono sullo schermo, ma vi garantisco che dopo pochi minuti di gioco, avrete ben altro cui pensare che non sia l'aspetto grafico. Questo gioco riesce ad essere "immersivo" grazie alla ottima sensazione di controllo di ciò che avviene a schermo, caratteristica da non dare per scontata con giochi più moderni e dall'impatto visivo più "scenico".
I tasti cursore (le frecce) servono sia per muovere il giocatore attraverso il campo, sia per realizzare le diverse combinazioni di colpo e direzione: finchè non premete uno (o entrambi) dei tasti azione, le frecce muoveranno il giocatore ma appena premete un tasto per colpire le frecce registreranno la durata della pressione sul tasto per variare potenza e angolazione. Detto a parole sembra molto più complicato di quanto non sia in realtà, ovvero mirabilmente intuitivo!
Oltretutto il giocatore colpirà comunque qualunque palla che gli capiti "a tiro", senza necessità di premere uno dei due tasti azione (anche se ovviamente ne uscirà un tiro debole) e questo vi permetterà di concentrarvi sulle priorità di gioco: se il vostro avversario mette a segno un gran colpo, potrete preoccuparvi solo di raggiungere la palla in tempo, e il giocatore effettuerà comunque una rimessa difensiva, ma se invece avete già correttamente anticipato la traiettoria della palla avversaria, allora potrete concentrarvi sulla scelta del tipo di colpo e della sua direzione. Il tutto avviene in poche frazioni di secondo e restituisce una soddisfazione enorme: sarete voi a decidere se mirare alle righe (rischiando) o se piazzare la palla in mezzo al campo avversario!
Purtroppo il gioco non è esente da difetti, su tutti, quello del gioco a rete gestito piuttosto male: i giocatori del PC tendono spesso a scendere a rete e qualche volta vi ci chiamano con una palla corta... quel che accade è che se entrambi gli avversari si avvicinano a rete, la "risposta automatica" fa sì che il gioco si trasformi in un buffissimo (e assolutamente irreale) "tam tam" velocissimo in cui è quasi impossibile variare i colpi o vedere bene la palla. Ma fintano che restate a fondo campo, il gioco filerà via divertente.
Sembra che nel corso degli anni siano state realizzate nuover versioni del gioco, l'ultima delle quali è datata 2013, ma non ho avuto ancora l'occasione di provarle.
Nella immagine in alto potete vedere la copertina originale della versione italiana in mio possesso! :-)

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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi style2style il 04/07/2014, 17:55

Con il passare degli anni ci si imbrana anche con i giochi dove una volta eravamo dei piccoli campioni.... :lol:
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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi frk il 10/10/2014, 15:15

Parlando di videogiochi storici che meritano di essere ri-giocati ancora oggi, non si può non citare Tomb Raider II del 1997, seguito del primo Tomb Raider dell'anno prima, ma acclamato da tutti come il miglior capitolo della serie.

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Titolo: Tomb Raider II
Genere: Action Adventure in terza persona / Platform 3D
Software house: Core Design / Eidos Interactive
Anno: 1997
Piattaforma: Windows 9x/ME/XP

Tralasciando le migliorie tecniche rispetto al primo capitolo, che oggi farebbero sorridere (come l'illuminazione dinamica e l'accelerazione 3D, ormai presenti anche sui giochi per cellulari), Tomb Raider II eccelleva nel gameplay e nella vastità e varietà dei livelli di gioco, che garantiscono una esperienza di gioco tra le più appaganti di sempre.
Volendo per forza "appioppare" una etichetta di genere a Tomb Raider si può dire che si tratta di un action-adventure in terza persona, o di un platform 3D o di un incrocio tra un arcade 3D ed uno sparatutto in terza persona, ma le definizioni stanno decisamente strette a quello che, almeno per l'epoca, si avvicinava davvero ad essere il videogioco definitivo!
Sì perchè giocare a Tomb Raider II coinvolge il ragionamento, i riflessi, l'abilità, la capacità di osservazione ed esplorazione, e tutto questo grazie ad un modello di gioco innovativo che ha fatto scuola (un personaggio in 3D da far muovere a proprio piacimento in un ambiente interattivo!) ed ai livelli di gioco davvero originali ed accattivanti.
Lara Croft può camminare, correre, saltare, aggrapparsi, tuffarsi, nuotare, fare capriole, aprire porte ed azionare leve ed interruttori... tutto questo sembrerà normalissimo ai videogiocatori più giovani, ma all'epoca rappresentava quasi una rivoluzione.
Ho rigiocato Tomb Raider II nelle afose nottate dell'estate appena trascorsa, a ben 17 anni dalla sua uscita e devo candidamente confessare che tutto il divertimento offerto dal gioco è ancora lì a portata di tutti, ancor di più oggi che può essere giocato su vecchi PC ormai dismessi e dal costo irrisorio (quando non addirittura regalati).
Insomma, stiamo parlando di un "must" assoluto per tutti i giocatori vecchi, grandi e piccini, e se non lo avete mai giocato vi consiglio caldamente di procurarvene una versione (ormai si dovrebbe trovare a pochi euro, nuovo, usato o in download legale su molti siti): non ve ne pentirete!
Ah, un'ultima cosa: il titolo, grazie ad un motore di gioco lungimirante, può essere giocato anche alle risoluzioni elevate a cui siamo abituati oggi (io l'ho giocato a 1024x768). Certo, il numero dei poligoni dei personaggi e degli oggetti rimane scarso e tutto è un pò "spigoloso" ma almeno potrete giocare un gioco di quasi vent'anni fa senza vedere sgranamento dei pixel! Sarò di parte, ma credo che Tomb Raider II faccia ancora mangiare la polvere a molti giochi moderni, in quanto a gameplay e divertimento!

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Re: [PC] Retrogaming

Messaggiodi cicciocat il 29/10/2014, 18:42

Che nostalgia! I primi Tomb Raider li ho giocati da "piccolo"! ...vabbè, insomma, più piccolo di adesso :bigsmile:

Complimenti, gran bel topic, se ho tempo guardo tra i miei vecchi CD e suggerisco anche io qualche titolo.
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