Che android fosse gratuito e senza licenze, lo credevo pure io quando installai la versione 0.9 sul mio UMPC...
Il progetto non era ancora ufficialmente collegato a Google (anche se esso figurava come sponsor) e di fatto serviva solo a dare l'idea di come sarebbe apparso, visto che c'era giusto l'essenziale e non esistevano app. Quando i cinesi (i primi in assoluto furono loro!) montarono per la prima volta la 1.6, ancora lo credevo e misi qui un link a quel terminale parlando di tal Android.
Però oggi ho mutato orientamento: il prezzo da pagare è alto. Esso è quantificabile a spanne nell'obbligo di servirsi delle G-app (aggirabile, ma l'uonto medio non lo fa) che spiano, localizzano, raccolgono e preferenze e, soprattutto, costringono a fare quelle cose costantemente on line. Nessuno ci pensa, ma è un costo pure quello: usare le google Maps invece di Navfree significa probabilmente dover spendere 15 euro al mese di connessione invece che 5. Alla fine dell'anno ti ci compri un sistema operativo da pc, o un telefono nuovo.
Anche il comunismo prometteva tutto a tutti senza complicazioni, ma la perdita di libertà che ne deriva alla fine ha un costo altissimo. Android è un po' il Pcus dell'occidente informatico...