I market/store di apps: comodità o fregatura?

[frk]

Lo sapete, io non sono affatto contento dei nuovi smartphone e dei sistemi operativi che li muovono, così come con tutta la filosofia che c'è alle spalle, ma volevo in particolare porre alla vostra attenzione il sistema dei market/store di app, spacciati come grande comodità per l'utente ma che nascondono tante insidie.

Io sono della "vecchia scuola", le applicazioni per smartphone, così come quelle per i normali cellulari, le cerco sul web dal mio pc, scarico comodamente tutte quelle che mi attirano e poi le copio OFFLINE sui miei dispositivi per installarle in tutta tranquillità, senza nemmano attivare la connessione dati del telefono/smartphone e senza comunicare nè il mio nulero, nè il mio indirizzo e-mail, nè altri dati sensibili a terzi.

Ma ora tutti i nuovi "stupidphone" hanno preinstallati il link a questi "market" o "store" online, visto che i produttori hanno convinto tutti gli "utonti" a stare perennemente connessi a internet (e quindi vulnerabili). L'utente medio pensa "che bello, quando mi serve una applicazione la posso scaricare direttamente sul telefono dovunque mi trovi", ma avete mai pensato alle controindicazioni di questa formula? A parte il fatto che ogni cosa che scaricate dai market/store, anche gratuita, contribuisce a creare un invadente profilo di consumatore (ancor più invadente visto che grazie al vostro numero, indirizzo e-mail e account social loro sanno ESATTAMENTE chi siete, dove abitate, quanti anni avete etc. etc.), ma questa osannata "facilità" rende moooolto più frequenti eventuali acquisti errati, compulsivi o addirittura illeciti.

E' il caso dei tanti acquisti compiuti "erroneamente" o abusivamente dai minori sugli smartphone dei genitori oppure su quelli che gli sono stati sconsideratamente regalati. Qualche tempo fa sia Apple che Google sono state multate dalla Federal Trade Commission rispettivamente per 32,5 e 19 milioni di dollari per acquisti compiuti da bambini senza l'autorizzazione dei genitori! Per la commissione infatti gli acquisti online sarebbero troppo agevolati proprio dalla struttura stessa dei market e della applicazioni da essi scaricabili.

Fonte: http://www.ftc.gov/news-events/press-re ... mplaint-it

[matto]

una cosa e' certa, se tutti i milioni e milioni di utenti android dovessereo cercare app dal internet, non ci sarebbe un solo smartphone senza virus o altro.

per quanto sia sullo store ci sono regole e controlli. il market di apple poi e' molto restrittivo e a memoria non mi ricordo mai di un app scaricata con malware. alcuni casi invece su android ci sono stati, ma comumque poca cosa rispetto numero di app 8 si pala di 1 milione).

quando ero un utente symbian si cercavano i .sis su internet e me li installavo nel cell, pero' prima gli facevo la scansione con karspersky che aveva un modulo apposta per controllare i virus dei .sis, la stessa cosa per gli .apk di android non l ho mai vista.


io quanto ero bambino rubavo le 200lire dalla borsa di mia mamma per andare al coin-op del bar a giocare, adesso si e' solo evoluta (e ampliata ok) al digitale.

[frk]

Veramente, anche se non era di questo che parlavo, ho letto diverse notizie su applicazioni malevole presenti sugli store ufficiali di Apple e Google, hanno fatto anche parecchio scalpore proprio perchè gli utenti, come te, si sentono tutelati dalla provenienza ufficiale...

Il fatto è che per scaricare applicazioni da detti stores/market ti obbligano a registrare un account, cosa che li rende l'ennesimo strumento di controllo presente sugli stupidphone, come spiegato nel primo post... e questa me la chiami "evoluzione"? Per non parlare del fatto che, una volta "accalappiati", si continua a scaricare continuamente roba superflua, oltre che potenzialmente pericolosa, regalando sempre più informazioni sulle nostre abitudini e abituandoci a stare perennemente con gli occhi incollati allo schermo di quell'attrezzo per provare l'ultima minkiata scaricata. Con i veri smartphone, una volta installati i programmi che veramente ti servivano, stop, riprendevi una "vita normale". E, ancora, il topic voleva porre l'accento sugli acquisti compulsivi, errati e indesiderati, che costituiscono una grossa fetta delle transazioni operate sul market. Non parlo solo degli acquisti fatti da bambini per cui sono state condannate a risarcimento Apple e Google, ma anche di tutti quegli acquisti che uno inevitabilmente fa con leggerezza una volta che si abitua a sfogliare il market... tonnellate di app che magari costano solo 1 euro e uno le scarica per provarle, per noia, e poi magari non le usa nemmeno più.

Di tutte queste cose parlavo e, perdonami matto, sembra quasi che tu abbia risposto, per partito preso, dopo aver letto solo il titolo del topic. A dire il vero sono abbastanza stanco di sentir parlare di "evoluzione" per difendere le mode cui si viene praticamente costretti. La vera evoluzione è quella che ha portato l'uomo a sviluppare il proprio intelletto e la propria individualità, e ogni volta che ci troviamo di fronte a condizionamenti collettivi a me sembra si debba parlare piuttosto di "involuzione", digitale o meno che sia.

[matto]

scusami ma sono andato un po ot evidentemente.

io ho solo dato una mia visione dei market di oggi in relazione alla stupidita di chi lo usa. io personalmente a fronte di 1 milione di app ne ho installate 10 per cui va da se la mia opinione sullla mondezza parcheggiata sugli store.

e' vero che ci sono stati casi di malware, ma, ripeto, secondo me se dovessimo cercare app su internet il problema sarebbe esagerato. e' anche vero che ci sono "fabbriche" di falsi "giudizi positivi" fatte da cinesi che in serie scaricano e commentano le app per farle salire in classifica.

pero' se la vogliamo dire tutta, una volta ho quasi beccato un virus che hanno messo per errore in un cd di una nota rivista di informatica per cui come dici sempre la sicurezza non esiste.

oggi e' cosi...vuoi android gratis ?? vuoi app gratis ?? la moneta di scambio e' la tua identita e le tue abitudini. puoi sempre scaricarti le app da market alternavi senza dare nessuna tua generalita, ma li si annidiano parecchie insidie.

Gli acquisti inutili e compulsivi esistono solamente perche' hanno trovato il modo di spillare i soldi a persone "fesse", persone che se non avessero avuto android e le sue app avrebbero speso comuqneu in modo stupido e compulsivo i propri denari in altro modo. io nella vita non butto soldi nelle stron*ate e cosi faccio sul market.

alla fine la penso allo stesso modo tuo, solo che la realta' delle cose spesso va nel senso opposto .....

un appunto sui bambini lo devo fare: qui mi trovi in assoluto disaccordo. l america e' un mondo strano, prima lasciano un telefono in mano al bambino con la possibilita di fare acquisti (perche' se non abiliti la cc col cavolo che paghi), lasciano i figli soli a giocare con questi attrezzi e poi vanno a piangere dall avvocato perche' il figlio (senza regole ) compra ??!! e' assurdo !! mia figlia se mi spende 1 euro senza permesso su internet prende scapaccioni e sta senza cellulare !!

[frk]

...ma povera creatura!

Scherzi a parte, comprendo molto meglio il tuo punto di vista e sono d'accordo su molte precisazioni che fai. Mi scuso per il solito tono categorico che ho adottato nel risponderti, ormai lo sapete che "mi disegnano così"

In definitiva, io accolgo di buon grado ogni nuovo strumento che si aggiunge agli altri disponibili alla platea dei consumatori. Quello che mi da dannatamente fastidio è quando questi strumenti diventano subdolamente "obbligatori", in un modo o nell'altro. So bene che si può anche usare android senza il market/play o senza nemmeno un account Google, perchè l'ho fatto, ma è innegabile che l'intero smartphone risulti così pesantemente handicappato... questa, di fatto, è una imposizione

E' un pò come Google search per le ricerche, o Facebook per i contatti... è chiaro che nessuno ci punta la pistola alla tempia per usarli, ma di fatto l'utente medio si sente praticamente obbligato a farlo, per convenzione, per moda, per abitudine. Questo monopolio di fatto è dannoso per tutti: se apri un negozio online Big-G può farti fallire in due secondi semplicemente penalizzandoti il sito nei risultati di ricerca! ... se la gente usasse ugualmente anche altri motori, questo non sarebbe possibile... capisci cosa intendo?