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Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 05/01/2019, 14:23
di frk
Grazie per la utile indicazione gerko :ok:

In effetti Android offre strumenti di amministrazione che permettono di avere ragione di quasi tutte le sue falle di sicurezza, il fatto è che sono comprensibili ed utilizzabili solo da una ristretta cerchia di utenti avanzati, mentre Android viene spacciato a chiunque, ormai lo trovi anche sui televisori e sulle auto... questo vuol dire che il 99% dei suoi utenti sono totalmente esposti alle sue funzionalità spionistiche. :-?

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 05/01/2019, 16:31
di style2style
Appunto frk per questo ti dicevo in altri post che sta emergendo qualcosa di nuovo nel mercato di nikkia,se si vuole si puo ancora tenere in tasca qualcosa con s.o. piu garantista della privacy come le distribuzioni linux oppure sailfish,certo che quando si intravede qualcosa di nuovo bisognerebbe essere pronti all acquisto,non al prezzo di 50 euro come per i vecchi s.o. propietari cinesi,ma nemmeno tanto costosi a confronti dei vari marchi che ne hanno l egemonia globale.
Ma non e a portata di tutti a livello cerebrale,scherzate,con android basta un paio di touch e mi copio tutto dal vecchio device al nuovo,hai milioni di app,i social a portata,chi me lo fa fare imparare ad usare un nuovo sistema operativo magari con poche app nello store,il risultato e questo che il 99 per cento della popolazione mondiale viene schedata in qualche server in chissa quale luogo nel pianeta terra.
Auguri.

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 06/01/2019, 11:56
di gerko
Non è così facile style.
Firefox ci provò e secondo me era anche valido come S.O. per telefono, però si sono suicidati da soli, lo mettevano su hardware da bassissima gamma. Ci credo che non vendeva! Mettici in più i venditori, sentiti con le mie orecchie, che lo sconsigliavano per problemi anche inesistenti, ed ecco fatta la frittata, come facevano con gli Huawei prima del boom. Dicevano erano telefoni da 4 soldi e consigliavano sempre Samsung, poi Huawei fece molta pubblicità, che unito ad hardware medio buono e la soddisfazione di chi comprava senza dar peso alla marca, si è presa il suo spazio.

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 11/01/2019, 19:07
di frk
style2style {L_WROTE}:certo che quando si intravede qualcosa di nuovo bisognerebbe essere pronti all acquisto


Questo è il modo migliore per ritrovarsi con prodotti ancora acerbi, pieni di bug, e per fare da "beta tester" oltretutto pagando fior di quattrini per qualcosa che spesso si rivela una fregatura. Ogni nuova tecnologia ha bisogno di un periodo di rodaggio per diventare affidabile, per non parlare delle tante magagne che escono fuori solo col tempo. Io non sarò mai tra quelli che corrono a comprare l'ultima novità uscita, perchè mi riservo il tempo di capire se è davvero valida e se risponde alle mie esigenze.

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 26/02/2019, 13:59
di frk
Negli ultimi tempi Google e Facebook si sono trovate ancora al centro di uno scandalo inerente la privacy che, ovviamente, i mezzi di informazione generalista si sono guardati bene dal diffondere con la dovuta attenzione.

Facebook, attraverso il suo programma "Facebook Research", convinceva suoi sprovveduti utenti a condividere TUTTI i dati di utilizzo del proprio dispositivo dietro compenso di 20 dollari al mese (!). Per fare questo richiedeva l'installazione di un apposito certificato di root che consentiva alla azienda di monitorare messggi, notifiche, ricerche effettuate, e-mails, acquisti online, cronologia di navigazione ed ogni altro dato sensibile. Il tutto avveniva sia in ambiente android che iOS, e infatti la Apple è intervenuta revocando tutti i certificati associati a Facebook.

Una cosa simile faceva Google con la sua app "Google Screenwise Meter", senza nemmeno offrire un compenso agli utenti, ma solo regalando qualche carta sconto che ingolosiva i più giovani. Grazie ad una app VPN, che si chiedeva agli utenti di installare sul proprio dispositivo, Google era poi in grado di monitorare tutto il traffico dati che veniva effettuato su quel dispositivo.

Fonti:
https://www.theverge.com/2019/1/30/1820 ... l-ios-apps
https://techcrunch.com/2019/01/30/googl ... back-door/

Naturalmente queste app sono state prontamente rimosse e il tutto verrà insabbiato in pochi giorni, ma ormai dovrebbe esser chiaro che tra qualche settimana spunteranno fuori altri strumenti simili (ed illeciti), quindi, l'unica soluzione possobile per salvaguardare la propria privacy e la propria sicurezza è quella di smettere di usare lo stupidphone, come personalmente vado predicando da sempre.

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 26/02/2019, 18:01
di gerko
La seconda notizia non la conoscevo, per la prima non era illecito, erano informati e retribuiti per cedere tutte le proprie informazioni :roll: .

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 26/02/2019, 19:28
di frk
Grazie per la precisazione gerko, io ho letto che quell'utilizzo dei certificati violava la "policy" di Apple, che infatti ha sospeso tutti i certificati di Facebook, causando anche non pochi disservizi agli utenti che usano il social network su iphone.

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 20/01/2020, 13:55
di frk
Lo scorso novembre, Kryptowire ha pubblicato i risultati dell'indagine di sicurezza condotta nel 2019 sulle app preinstallate sugli stupidphone Android, individuando ben 146 "vulnerabilità" che possono essere sfruttate da remoto per compromettere la privacy e la sicurezza dell'utente. Io mi domando perchè le contunuino a chiamare "vulnerabilità" quando, di fatto, sono porte di accesso belle e pronte volute dallo sviluppatore del sistema operativo per poter accedere a piacimento ai dati dell'utente, cui poi, incidentalmente, riescono ad accedere anche aziende terze, hackers e malintenzionati vari. E viene da chiedersi anche perchè continuino a pubblicare queste inchieste quando ormai l'utente medio è già troppo lobotomizzato e dipendente dallo stupidphone per riuscire a rinunciarvi...

Fonte: https://www.kryptowire.com/android-firmware-2019/

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 22/01/2020, 16:14
di frk
Le modalità in cui vengono diffuse le notizie sulle falle di Android rappresentano spesso degli autentici capolavori di diplomazia e propaganda. Sempre lo scorso novembre è stata resa nota la presenza di un "bug" nel sistema di permessi di Google Camera che permetterebbe "a terzi" di sfruttare la fotocamera di un dispositivo Android per scattare foto e registrare filmati a insaputa dell'utente anche a dispositivo bloccato e con il display spento.
Che android fosse in grado di scattare foto e catturare video "a tradimento" era cosa già nota, almeno a noi, che ne avevamo dato conto proprio su queste pagine, per questo fa un pò sorridere l'adozione di termini come "bug" e "terzi" parlando di una porta d'accesso che è stata volutamente inserita dagli sviluppatori, solo perchè a scoprirne le prove è stata una società indipendente di sicurezza. Google ha addirittura ringraziato Checkmarx per la "scoperta"! :asd:
...è come se la Guardia di Finanza ti venisse a casa e tu gli rispondessi "Oh, grazie! Avevo proprio scordato di pagare l'IRPEF!" :lol:

Ad ogni modo, se proprio volete ostinarvi a credere alle favole e continuare ad usare questi strumenti, almeno abbiate l'accortezza di rivolgere l'obiettivo della fotocamera dove non può vedere nulla di privato... ;-)

https://info.checkmarx.com/wp-vulnerabi ... camera-app

Re: Se tenete alla privacy non dovreste usare Android

MessaggioInviato: 26/09/2020, 15:43
di frk
La app Ring Doorbell per Android, che gestisce i campanelli "smart" di Amazon, invia dati a terze parti, tra cui Facebook e Google. Oltre agli ovvi crucci per la privatezza dei dati "catturati", come le password per il wifi ed altri dati sensibili, la notizia apre scenari inquietanti sul montioraggio illecito delle abitudini dell'utente, fino ad arrivare al possibile via libera per ladri d'appartamento teconologici che sappiano esattamente quando le proprie vittime non sono in casa. Ancora una volta è chiaro che maggiore tecnologia nel quotidiano vuol dire maggiori rischi...