io nell'ultimo periodo sto leggendo moltissimo grazie al mio fido e-book e grazie a internet sto leggendo vecchi libri fuori catalogo...
libri secondari di autori famosi dell' ottocento e molti saggi storici(i miei preferiti)non più trovabili in cartaceo.
mentre cercavo il diario personale di William Herschel che nel 13 marzo 1781 scopri per sbaglio urano....ho scoperto dei vecchi racconti della compianta casa editrice Urania.....
tutti di fantascenza e tra questi alcuni brevi racconti di philip k. Dick autore americano per me finora sconosciuto....
li ho letti e mi è piaciuto lo strano modo di scrivere, i doppi sensi e le allusioni alla politica,al costume e alla società presenti....
ho deciso quindi di prendere alcuni suoi libri e sto leggendone uno dietro l'atro..
stupedi molto strani...Horweliani direi....tutti richiamno alla mente Fahrenheit e la fattoria degli animali...ma molto più dark e ansiosi...
spesso finiscono male....a suo tempo fu abbastanza disprezzato...ma pe me risulta ottimo...
soprattutto
"Redenzione Immorale" che racconta di un ipotetico giorno d'oggi se le cose negli anni dopo la seconda guerra mondiale fossero andati diversamente....
ogni libro comunque è un mondo a se...ma sembrano tutti legati da un filo invisibile...fatto di sarcasmo e disprezzo per la società moderna(o melglio per i suoi valori)...
leggete se ne avete la posibilità e ditemi la vostra...
per quanto mi riguarada ho trovato uan piccola miniera d'oro che fino a quando non sarà esaurita non ho intenzione di abbandonare(ha scritto molto tra racconti e libri veri e proprio...molti purtroppo solo in inglese)