In una lettera aperta spedita a "The Guardian" lo scorso marzo, Tim Berners Lee, inventore del web, esprime la sua delusione per come il web ed internet siano stati trasformati da strumenti di innovazione e partecipazione culturale a cortile privato di grandi multinazionali che vi operano per il solo profitto, fino a divenire addirittura mezzi di oppressione e manipolazione, all'opposto delle intenzioni dei creatori.
La concentrazione di potere nelle mani delle grandi piattaforme come Google e Facebook, non solo ha portato alla morte delle piccole realtà (siti web amatoriali come il nostro che facevano della pluralità la caratteristica principale del web e costituivano il "sale" di una informazione indipendente), ma addirittura "controllano le idee condivise e lette".
Questo porta ad una preoccupante omologazione culturale e di pensiero che, in definitiva, sta rallentando la VERA innovazione, contrariamente a quanto si pensa delle nuove teconologie.
Fonte: https://www.theguardian.com/commentisfr ... pen-letter