Il titolo scelto da gerko per questo topic sembra più vero in seguito alle rivelazioni della Electronic Frontier Foundation sulle violazioni della privacy compiute dal nuovo Windows 10. Sembra che il nuovo sistema operativo Microsoft comunichi una quantità impressionante di dati degli utenti ai server remoti dell'azienda. Quasi nulla sfuggirebbe all'occhio indiscreto di Windows 10, dalla posizione geografica a tutto il testo digitato ai siti web visitati. Potete leggere l'editoriale in questione (in inglese) a questo indirizzo:
https://www.eff.org/deeplinks/2016/08/w ... -deep-diveTifoserie a parte per questo o quel sistema operativo, è evidente che i s.o. moderni sono molto più invadenti dei precedenti, vanificando i tanto millantati aggiornamenti di sicurezza di cui beneficierebbero.
Non ha alcun senso aggiornare il software per correggere le vulnerabilità se poi gli stessi sviluppatori del software hanno inserito spyware in maniera nativa!Il vecchio Windows ME che tutt'ora io utilizzo sarà pure pieno di buchi e vulnerabilità ma almeno non si mette a spiare direttamente tutto quel che faccio. E sarà sempre peggio: ogni nuovo software che esce ha sempre più strumenti di comunicazione occulta annidati nel suo codice sorgente!