Posso immaginare il tuo stato d'animo, Gerko, ti sono vicino, sinceramente.
Le qualifiche di ieri, così come le libere, fanno sorgere un sacco di cosniderazioni, anche se è presto per fare bilanci.
Innanzitutto è chiaro che la McLaren ha fatto pretattica dichiarando che la Racing Point era "fuori portata" per loro: le vetture arancioni sono state in palla per tutto il weekend, almeno alla pari (se non davanti) alle Racing Point. Certo, è probabile che Norris ci abbia messo del suo, visto che anche l'anno scorso ha volato qui in Austria, ma la vettura sembra proprio nata bene... però questo mi fa venire in mente altri ragionamenti: queste belle prestazioni la McLaren le sta ottenendo con un motore Renault, ma dall'anno prossimo avrà i motori Mercedes... non che i motori francesi siano migliori di quelli tedeschi, ma la squadra dovrà ricominciare il lavoro da zero, con l'aggravante che le vetture non potranno cambiare più di tanto per via dell'emergenza covid. Insomma, la McLaren rischia di vanificare i progressi fatti fin qui.
E poi, ci sarà tanta gente che si è fatta venire dubbi inquietanti... La Ferrari si sarà chiesta se ha preso il pilota McLaren giusto, vista l'esibizione di Norris, che ha dato oltre tre decimi a Sainz su una pista cortissima. Sainz si starà chiedendo se ha fatto bene a firmare con Ferrari, visto che ora le rosse sono dietro alla McLaren.
Comunque, non è che la situazione sia tanto sorprendente. Se escludiamo il giro di Norris che ha fatto il fenomeno, le scuderie di metà classifica viaggiano ad un secondo di distacco dalla Mercedes, su un tracciato da un minuto! Si prospetta un dominio incontrastato, se la Red Bull non manterrà le aspettative, visto che la Ferrari, per quanto possa progredire, dubito che impensierirà le Mercedes. Spero di sbagliarmi, ovviamente.