Cari miei,vi state immergendo in un settore,che prende una larga fetta di popolazione,dalla coppia di anziani che prende una badante in nero all azienda che fa lavorare in nero comunitari dell est,alla pensione dove vi recate a fare 8 gg di mare che tiene la donna di pulizie in nero e cosi via...
Eterno dilemma dell occhio aperto uno chiuso o entrambi chiusi,al bicchiere mezzo pieno.
Mi viene da ridere per non parlare dei schiavisti da 7 euro all ora ad arrivarne a 2 netti in mano al lavoratore,se capita la straniera carina,perche no prestazioni sessuali per lavorare.
Chi denuncia 5 ore di lavoro in regola e ne fa 12.
Il lavoratore autonomo che presenta una Irap di 3600 euro all anno,che non e altro il reddito di impresa cioe lordo fatto di fatture
Mancano i controlli,1-2 ispettori del lavoro in province e citta di 200000 abitanti,ma che volete che fanno,anche se ispezionano per ogni singola attivita ce da lavorare per settimane e mesi,sono scaltri furbi per non pagare.
Chi paga,il pensionato e il lavoratore dipendente.
Figuriamoci se un paese come l Italia,se volesse con un decreto legge,potrebbe dare potere a tanti gendarmi a svolgere il lavoro di ispettori del lavoro.
Che succederebbe,barricate,proteste,e i governanti andrebbero a casa.
La poltrona fa comodo a tanti..
....Per finire il giudice che sentenzia in un tribunale dare lavoro a un profugo in nero non e un reato....e allora che stiamo a fare qua,la torta e di chi se la prende per primo gli altri si mangiano le briciole.
Tutti i giorni per le radio nazionali,tanti ben pensanti ma poi alla fine mi torna in mente una vecchia canzone di Mina che faceva ..--parole,parole,parole...--
Si al vento....