Forum chinafonini.it

Hai proprio ragione.
Può essere che il problema sia che la nuova generazione di piloti, oltre ad avere auto più sicure che spingono a fare follie tanto il rischio è basso, si allenano coi simulatori e perchè no, videogiocano prima di arrivare a salire su una formula 1, e li puoi tagliare come ti pare?

Non saprei... però ricordo che anche negli anni '80 c'erano piloti che inventavano traiettorie "fantasiose" (Mansell, o lo stesso Schumacher, ad esempio).

Si, ne hanno discusso nella puntata di Paddock della scorsa settimana, e dicevano che a parte rari casi, non eccessivi comunque, si davano un limite. Esempio ultimo potrebbe essere questo sorpasso, aggressivo, ma non ha proprio spinto l'avversario fuori.
Tra quelli citati da te, c'era anche Senna, che assieme a Schumacher sono stati i cosidetti pionieri dello "scontro furbetto".

http://www.dailymotion.com/video/x247ww ... rasil_auto

Francamente, io ritengo ci sia una differenza abissale tra Senna e Schumacher. Il tedesco ha sempre beneficiato di un occhio di riguardo, fin dalle categorie inferiori (basta leggere il libro di Zanardi per trovare un paio di esempi lampanti). Senna poteva essere anche aggressivo in pista, ma non scorretto come Schumacher.

Comunque per me i limiti della pista vanno rispettati, sempre. Basterebbe fare come nel tennis, in cui una palla è "dentro" finchè tocca anche un pezzo microscopico di riga: ogni vettura dovrebbe sempre restare almeno in contatto con la linea che delimita la pista quando va "fuori", esterno o interno che sia.

Concordo Senna lo ha fatto in poche occasioni, mentre l'altro lo aveva come marchio si può dire. Cerchero di leggere quelle a cui accenni di Zanardi.

Avevo promesso di linkarvi un articolo che illustrasse come la F1 cambierà il prossimo anno, ma siccome una immagine vale più di mille parole, vi mostro il prototipo che ha realizzato Perrin Limited (una struttura tecnologica che mira ad entrare in F1 in futuro) seguendo le specifiche del nuovo regolamento:



Come potete notare, le principali novità sono costituite dalle ruote più larghe, dall'alettone posteriore più basso e da quello anteriore "a freccia". L'aspetto complessivo sarà quindi più aggressivo ma è nel comportamento in pista che ci si aspetta grossi miglioramenti, fino a 5 secondi in meno al giro!

Voglio anche girarvi le considerazioni fatte da Ross Brawn sul fatto che un cambiamento di regole è l'occasione migliore per stravolgere i valori in campo, perchè un singolo team potrebbe trovare una interpretazione geniale delle nuove regole, come già accaduto in passato. Ecco la sua intervista rilasciata ad ESPN sull'argomento: http://www.gpupdate.net/en/f1-news/3470 ... e-in-2017/

Chi sarà a emergere al top con le nuove regole? La Red Bull, che è già in netta crescita? Ancora la Mercedes, forte di una struttura colossale? Certo è che se ad emergere fosse un team di medie dimensioni, come avvenuto alla Brawn nel 2009, la sua supremazia avrà breve durata, perchè i team con più soldi recupereranno in fretta. Se invece al top ci fosse un team ricco, la supremazia potrebbe estendersi per più stagioni, come avvenuto a Ferrari, Red Bull e Mercedes in questo primo scorcio di 21° secolo.

Molto bella, linea pulita.

Cosa ne pensate della Brabham BT46 B? Quella che fece un solo gran premio, dove dominò ma venne poi dichiarata illegale?

Le F1 di quegli anni non mi piacciono particolarmente, avevano le ruote sproporzionate, secondo me. Comunque quella Brabham in pratica faceva già quello che poi si è fatto con estrattori posteriori e scarichi soffiati, solo che lo faceva con un ventilatore.

Trovo assurdo che il progetto, dichiarato giustamente illegale visto che aspirando aria da sotto tirava su sassi e brecciolino e lo sparava alle auto dietro, non sia stato modificato semplciemente mettendo un filtro. Capisco che con un filtro l'efficenza diminuiva. Chissà se lo provarono o no.

Forse il divieto ha stroncato qualunque possibile miglioria.