Secondo me tutto ciò è irrilevante. Se potessimo eleggere direttamente il presidente della repubblica, della camera, del senato, (occhio, le minuscole sono volute) o il ministro di turno, quanti di noi saprebbero con cognizione di causa chi votare? Seguiremmo tutti i "consigli" dei vari partiti o dei programmi televisivi, tante belle pecore obbedienti.
La Democrazia è un altra cosa, e ve ne porto un esempio:
in un Paese attiguo al nostro (e dove io lavoro) la gente si è scocciata della quantità di stranieri che entravano in cerca di lavoro aumentando il loro tasso di disoccupazione (2.4%). Non sindachiamo sulla giustezza del ragionamento, sta di fatto che la gente (il popolo) voleva un cambiamento. Hanno indetto un referendum, lo hanno votato, e ha vinto l'iniziativa di porre un freno al fenomeno dell'immigrazione di massa.
Il Governo di quel Paese ha solo potuto "mettere le mani dietro la schiena" e obbedire. Poco importa che andranno contro le leggi europee, che si scontreranno con i governi confinanti, che violeranno il Trattato di Schengen.
Quello il popolo ha chiesto, e quello il Governo (lì servitore del popolo) farà. Semplicemente Democrazia.