Blackberry pronta a rendere sicuro Android

[Sana94]

Era capitato sott'occhio anche a me ma forse era riferito al 5 o al 5s, non ricordo con precisione. Un bel guadagno sì

Nel 2003 avevo nove anni e non ero tanto interessata ai cellulari Ho cominciato qualche anno dopo, all'esordio del Motorola V3 (ho amato quel cellulare )
Dalle immagini della ricerca, il cliè mi piace ma è la prima volta che lo vedo.
È ovvio che un prodotto nuovo e diverso dagli altri, 'strano' diciamo, attiri; (parlo secondo una mia opinione, sia chiaro) ma ormai con il full-touch la maggior parte delle persone non sono più attratte dalle tastiere e la considerano una cosa 'antica'.
Se BB pensava di attirare i clienti di Samsung e Apple solo con la tastiera e Android più sicuro (non a tutti importa questa cosa, prima di entrare in questo forum non importava neanche a me, ora sono diventata quasi paranoica ) ha sbagliato. E resto dell'idea che se il prezzo fosse stato più accessibile forse ce l'avrebbe fatta. Sarebbe costato di meno ma poteva venderne di più. E visto che ci siamo, quanto è costato produrre questo smartphone? Un prezzo più basso davvero non si poteva?

Comunque spero che qualche altro marchio prenda in considerazione la tastiera estraibile, a me piace troppo

[Rahab]

I prezzi "più" bassi sono appannaggio di norma della produzione di massa. Potrebbe farli una Apple, più che una Blackberry che deve tenere in piedi una divisione sennò in perdita ....
Però ... però .... io non concordo pienamente sul fatto che "ormai con il full-touch la maggior parte delle persone non sono più attratte dalle tastiere e la considerano una cosa 'antica'": se io voglio un terminale con tastiera, attualmente ci saranno massimo 5 modelli con android, più i Blackberry. Bisogna però pure dire che android non ha mai brillato nel gestire una tastiera .... Io credo che il mercato sia pesantemente drogato, per cui il consumatore medio non si trova poi tanto bene col full touch screen, ma siccome tutti gli dicono che quello è il futuro, che è la figata del momento, che solo gli sfigati non lo usano e che è il top .... allora si rassegna a far buon viso a cattivo gioco e si convince pian piano che sia esattamente così. Negli ultimi anni ci hanno detto in tutte le salse che la tastiera è meno efficiente, però .......................................... nessuno è mai riuscito a eliminarla dai computer!
Eppoi, se è tanto efficiente il touch, come mai esce un ipad PRO con accurata tastiera? Uno non investe fior di soldini per accontentare uno sparuto gruppo di utenti!
Prova tu a prendere 5 pagine A4 di appunti toccando la tastiera di un iPhone e poi prova (dopo un periodo di apprendistato) con un Q10 o un Passport: se il fine ultimo è quello di redigere un testo privo di errori e pronto per la stampa non c'è paragone!

[Sana94]

Con tastiera qwerty o normale? Quali sono questi modelli?
Può esserci la scelta ma resta il fatto che sono oscurati dai full-touch. Nei negozi in cui entro vedo principalmente smartphone full touch, gli unici con tastiera sono quelli con i tasti enormi per le persone anziane
Il tuo discorso è comunque che l'utente medio, malgrado non si trovi bene con il full-touch, lo compra perché tutti dicono che è la moda. E la tastiera non è più di moda. Personalmente scelgo i dispositivi in base alle mie esigenze (soprattutto quelle economiche ) e ai miei gusti, strafregandomene se sia di moda o no. E resto dell'idea iniziale, se trovassi uno smartphone con tastiera estraibile ad un prezzo accessibili lo prenderei senza pensarci.
Io ho una vera e propria passione per le tastiere (quasi come per le penne ), il primo pc che ho dovuto acquistare l'ho scelto anche in base a quello E mi piace scrivere, ho provato con Tab 3 da 8 pollici ed S3 Neo, è impossibile! Non oso pensare con un iPhone da 4 pollici
Il touch, per quanto bello possa essere, non sarà mai all'altezza di tasti fisici e spero che non riescano ad eliminarli dai computer
Ora mi fai venire la fissa per un Q10 o un Passport

[Rahab]

@ "Personalmente scelgo i dispositivi in base alle mie esigenze (soprattutto quelle economiche ) e ai miei gusti, strafregandomene se sia di moda o no"

... E infatti in questo forum di contestatori ci sguazzi con piacere!

[frk]

Io credo che il mercato sia pesantemente drogato, per cui il consumatore medio non si trova poi tanto bene col full touch screen, ma siccome tutti gli dicono che quello è il futuro, che è la figata del momento, che solo gli sfigati non lo usano e che è il top .... allora si rassegna a far buon viso a cattivo gioco e si convince pian piano che sia esattamente così.

...92 minuti di applausi!

Può esserci la scelta ma resta il fatto che sono oscurati dai full-touch. Nei negozi in cui entro vedo principalmente smartphone full touch, gli unici con tastiera sono quelli con i tasti enormi per le persone anziane

In pratica ci sono SOLO full-touch... tra l'altro, gli over 60 che conosco io hanno tutti lo smartphone, pur non sapendolo usare (ma in questo non sono peggio di tanti 30enni e 40enni che non ci capiscono nulla di informatica ma che si comprano lo smartphone solo per sentirsi... "al passo coi tempi", come dice la pubblicità ).

Per contro ho sentito un mio amico anche più giovane di me, che ha provato lo smartphone ed è tornato al suo vecchio Nokia, proprio come me. Tra l'altro anche lui è uno che, come me, passa la giornata davanti al PC, quindi le funzionalità online degli smartphone non hanno nessuna attrattiva per lui.

Ecco forse questa è una chiave di lettura del successo degli "stupidphone": c'era ancora un sacco di gente che non si è mai lasciata convincere ad usare DAVVERO il PC, e quindi per loro i video, i social, i servizi online sembrano tutti una novità che possono usare solo grazie agli smarthone. Lo vedo da una mia amica che lavora in banca, per cui il PC è sempre stato solo una sorta di calcolatrice e non ha MAI imparato a sfruttarne le potenzialità, nonostante tutte le sessioni di "training" a cui mi ha costretto Ora si è fatto lo smartphone e ha "scoperto" internet!

Per gli utonti è troppo complicato accendere un PC, avviare una connessione, aprire un browser, digitare un indirizzo URL... però ora hanno tutte queste belle iconcione colorate su cui poggiare il pollicione e fanno tante cose divertenti... anche se non hanno la minima idea di ciò che avviene realmente quando ci tappano sopra!
Vagli a spiegare che la messaggistica viaggia attraverso un protocollo di comunicazione tra server di rete, per loro lo smartphone è una scatola magica dentro cui "parlano" tutti i loro amici e parenti oltre a tanti sconosciuti

[matto]

ahahaha bellissima " su cui poggiare il pollicione e fanno tante cose divertenti." gia verissimo e fanno tanti di quei casini..... ma e' il problema di qualsiasi tecnologia che arriva alla massa. vedi internet i forum le chat irc ecc una volta c era poca gente preparata oggi c'e' la marmaglia in ogni dove....si leggono commenti in giro da brividi...

@sana94 mi dispiace che non hai mai avuto la fortuna di provare la tastiera dell HTC Touch Pro....la migliore che ho mai usato.

[Sana94]

Oddio, ragazzi, non sono un'esperta sia chiaro, in una discussione tecnica di protocolli e server resto ad ascoltare, cercare di capire e approfondire la conoscenza perché è un argomento che mi affascina ma al momento ne capisco davvero poco.

Non potrei mai sostituire il computer con lo smartphone ma a volte è più una questione di comodità. Insomma, il cellulare, anche se secondo me è un male di questi tempi, lo abbiamo praticamente sempre in mano (da poco sono andata dalla parrucchiera e più di una volta ha interrotto il lavoro per rispondere ai messaggi o alle chiamate delle amiche, non vi dico i nervi! ), quindi basta cliccare quel l'icona colorata, qualche secondo (a seconda del dispotivo ) e il gioco è fatto. Facile e veloce e poche complicazioni. A differenza di un PC per il quale devi per forza ritagliarti un po' di tempo nell'arco della giornata.

@frk devi avere tanta pazienza e buona volontà se dispensi lezioni Appena qualcuno mi chiede: come devo fare per... Mi scatta il fastidio proprio perché già so che nonostante sia una cosa semplice dovrò ripeterlo dieci volte e comunque non se lo ricorderà. una causa persa

@matto come tastiera qwerty su dispositivo ho provato solo LG tribe e quell'altro uscito dopo, senza slide, mi sfugge il modello ora. E più di una volta sono stata tentata dai Nokia n97 e dall'E7, di quest'ultimo mi è sempre piaciuta la forma e l'apertura dello slide (ma ancora oggi sull'usato chiedono tanto ).
Ho visto le foto dell'HTC e mi sarebbe piaciuto provarlo, magari se riuscissi a recuperarne uno usato lo provo di sicuro.

[frk]

@frk devi avere tanta pazienza e buona volontà se dispensi lezioni Appena qualcuno mi chiede: come devo fare per... Mi scatta il fastidio proprio perché già so che nonostante sia una cosa semplice dovrò ripeterlo dieci volte e comunque non se lo ricorderà. una causa persa

Lo so, lo so, tranquilla, non sono così critico quando faccio lezione, ho insegnato per anni informatica nei corsi di formazione professionale e ti assicuro che sono sempre stato molto cordiale e disponibile, anche perchè trovo che insegnare sia un lavoro bellissimo

[Sana94]

Complimenti io davvero non ho pazienza a star lì a spiegare

[frk]

Rientrando in tema con il titolo del topic, sembra che Blackberry non sia stata la prima a tentare di rendere sicuro Android per un utilizzo più consapevole e protetto di quello fatto dalla grande massa di consumatori. L'azienda Silent Circle ci aveva già pensato con il suo BlackPhone, dotato do PrivatOS, una versione customizzata di Android, e ora ci riprova con il BlackPhone 2, dotato del nuovo SilentOS, sempre basato su Android.



Pare che la particolarità del BlackPhone 2 siano gli "spaces", una sorta di recinti separati e invisibili tra loro, in cui far operare le app di android senza che queste abbiano accesso ai dati o alle impostazioni presenti in "spaces" differenti. Immagino si tratti di una specie di macchine virtuali che girano sul sistema host simulando così la presenza di ambienti operativi separati tra loro.

Essendomi interessato alle macchine virtuali per la protezione della privacy in ambito PC, trovo questo approccio interessante, sebbene abbia limiti evidenti.