Caso strano dogana DHL contraffazione?

[frk]

Già... e su questo ci sarebbe moooolto da obiettare...

[daniele22ita]

Giannivalente!! Volevo chiederti delle delucidazioni via mp ma non mi fa inviare messaggi!
Volevo sapere come poterti contattare privatamente


Grazie mille!!!

In linea di massima il corriere risponde solo se il pacco è assicurato e solo se è colpa sua. Nei casi di "sparizione" presso la dogana il corriere non c'entra nulla, è proprio l'Agenzia delle Dogane (in pratica lo Stato) a sequestrare la merce quindi il corriere non ha alcuna responsabilità.
Naturalmente quello che fa lo Stato è considerato sempre e comunque legale (dato che il legislatore è lui...).

[GianniValente]

E tu fallo pubblicamente, tanto qui mica si parla di traffico di droga...

[frk]

daniele22ita non ti fa inviare messaggi privati perchè sei un nuovo utente, e se continui così potresti non poterli inviare neanche dopo il raggiungimento della soglia...

[daniele22ita]

Okok!!
Volevo sapere quale era il metodo alternativo che avevi trovato per le spedizioni
Grazie per le risposte!!

[GianniValente]

In realtà non si tratta di un "mio" sistema, è una cosa alla portata di tutti e legale. Partiamo dal presupposto che l'obbiettivo non è l'importazione illecita, ma evitare l'eventuale sequestro pretestuoso senza possibilità di recupero della merce e/o il blocco per mesi delle spedizioni in attesa di accertamenti.

Spero di non violare le regole del forum.

Intanto io lavoro per una azienda commerciale del settore tecnologico appartenente ad un Paese realmente civile: la Svizzera. In Svizzera se hai bisogno di parlare con la dogana alzi il telefono e chiami, ti fai passare il responsabile e chiedi quello che vuoi. Se mandi una mail ti rispondono in mezzora, non so se mi spiego.
Qui ci sono le stesse leggi di importazione già presenti in tutti gli stati europei, tuttavia nessuno mai si sognerebbe di far sparire la merce in dogana o roba del genere. A suo tempo, quando parlai con il responsabile della dogana, chiesi quanto tempo sarebbe occorso per un eventuale perizia sul contenuto di una importazione di smartphones, per verifica di qualsiasi eventuale violazione di diritti o di marchi ecc.. liberi di non crederci, ma la risposta è stata "al massimo un ora". Alla faccia di chi aspetta da mesi notizie della propria merce presso la dogana di Orio al Serio.

Ora, visto che dalla Cina alla Svizzera non ci sono problemi, passare poi la merce all'Italia è semplice sdoganandola con un corriere locale, regolare ma non soggetto alla bolgia degli arrivi internazionali. Addirittura chi -per esempio- abita al nord d'Italia può prendere la sua macchina, va a ritirare i suoi 100 telefoni in Svizzera (può anche pagare in contanti, qui è legale), esce dalla Svizzera facendo la dogana commerciale, paga la sua bella iva italiana ed è libero.

Tutto legale, tutto regolare. Solo che costa un po' di più, ma il doppio sdoganamento incide per circa 1.5 Euro a pezzo, su una quantità di 100 telefoni, quindi del tutto accettabile.

Per favore non chiedetemi di spedirvi un telefono dalla Svizzera, non facciamo questo servizio e non vendiamo pezzi singoli. Eventualmente, previa autorizzazione dei moderatori, posso segnalare il nostro sito per la vendita al pubblico ma la merce arriva direttamente dal nostro corrispondente in Cina. (è un dropshipping, ma gestito commercialmente da noi in Svizzera).

[frk]

Non hai violato nessuna regola, non ti preoccupare, e ormai posso dirti che apprezzo la tua condotta sul forum e spero che tu non te la sia presa se io ho voluto immediatamente metterti al corrente dei "paletti" esistenti sul nostro forum: non si trattava di sfiducia, ma di prevenzione, visto che so bene che nessuno legge tutto il regolamento, e un venditore non ha molta libertà di movimento sul nostro forum. Per questo motivo debbo però ribadire che non si possono nè linkare nè citare siti di rivendita italiani o europei: tale regola ha senso solo se "universale" perchè se concedo a te, per simpatia, di farlo, poi mi sarebbe impossibile spiegare il divieto a tutti gli altri rivenditori che provano a iscriversi per spammare o che mi chiedono di avere spazio sul forum. Per chiarezza ho scelto di tenere ben divisi tra loro contenuti e pubblicità: i banner gestiti da google sono inseriti nei loro spazi, evidenti a tutti, e non possono venir scambiati per un "caldeggiamento" da parte del nostro sito/forum (anche se qualche utente meno sveglio ancora non l'ha capito e ci chiede "perchè facciamo pubblicità a quel venditore", non comprendendo che i banner visualizzati sono diversi per ciascun utente, quindi io non so nemmeno di quale venditore lui parli).

Apprezzo la cordialità e la pacatezza dei tuoi interventi ma questo non può portare a una eccezione alle regole, mi spiace anche per gli utenti potenzialmente interessati, ma la coerenza ha un prezzo: ci sono tanti siti, blog e forum sorti su nostra "ispirazione" (diciamo così, và...) che consigliano questo o quel venditore, sbandierandone l'affidabilità; non serve che vi dica io che nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di "marchette". Io non ho voluto cedere a questa logica: quello che si scrive sul forum è solo VERA discussione, vero confronto, vera condivisione, nessuna pubblicità occulta o marchetta.

Chiedo scusa per essermi dilungato.

[GianniValente]

Nessun problema, anche perchè spendiamo parecchio in pubblitità con Google quindi basta cercare... Oltretutto non mi risultano altri che facciano il nostro mestiere dalla Svizzera.

So che alcuni mi hanno contattato mediante messaggio privato, ma a quanto pare non sono autorizzato a leggerli. Mi spiace, non è che non rispondo per maleducazione...

[GianniValente]

Un aggiornamento: un mio cliente che aveva acquistato 50 smartphones in Cina (vari modelli di varie marche) ha finalmente ricevuto notizie della merce bloccata in dogana da luglio. Tutti gli articoli sono risultati oggetto di contraffazione in quanto riportano la scritta Android sulla scatola o sul telefono stesso, il perito nominato dalla dogana ha rilasciato la relazione comprovante la violazione. Essendo l'importatore una ditta, oltre alla distruzione della merce è stata fatta una denuncia penale nei suoi confronti con diversi capi d'imputazione relativi a diritti d'autore, falsificazione, contraffazione, ricettazione, associazione per delinquere. Per fortuna è incensurato, quindi la pena prevista di tre anni di reclusione è convertibile in sanzione amministrativa che sarà definita dal tribunale. Il suo avvocato prevede circa 150mila Euro, ma facendo ricorso si dovrebbe arrivare a 50mila. Se non paga non è un problema, gli portano via la casa.

Meno male, solo cinquantamila Euro...

[frk]

Brutta storia... nonostante io sia sempre stato critico con gli "importatori" italiani di chinafonini mi viene da consigliare chiunque stia pensando di cimentarsi con la rivendita di pensarci molto bene prima. Il tuo cliente ha una sua azienda e quindi spalle relativamente forti, ma pensa a tutti quei privati che decidono di improvvisarsi rivenditori, come ce ne sono tanti in rete: attratti dall'apparente margine di guadagno si mettono a rivendere prodotti di cui non capiscono nemmeno molto, e rischiano di passare guai seri!