Salve a tutti,
con poca frequenza vengo a leggere gli scambi che si trovano in questo interessante sito.Reputo che chinafonini.it abbia letterlamente colmato un vuoto e che molti appassionati possano, grazie al lavoro attento e faticato che caratterizza il sito, ottenere informazioni viceversa difficilmente reperibili e comunque prive di scambio.
Proprio questa considerazione mi porta ad osservare una contraddizione.Se gli utenti fanno "forum" per parlare di venditori asiatici, tutto procede bene e con la tipica libertà dei forum...se, come naturale che sia, il discorso si sposta su *la baia* (correzione automatica antispam) (la princibale piattaforma di vendita del mondo) oppure su rivenditori italiani, cinesi, arabi eccetera...allora partono i blocchi, le discussioni chiuse, i link cancellati, le discussioni fermate.
Trovo poi, "poco moderno", il rifugiarsi dietro il "regolamento" (ricorda le antidemocratiche politiche di siti italiani pessimi, che si occupano di hardware e di upgrade tecnologico).
Forse, se non si vuole minimamente fare sviluppare lo scambio tra utenti, sarebbe meglio mozzare del tutto le "discussioni" a tema rivenditori italiani ed obbligare, letteralemente, l'utenza a discettare di solomobi, totobay eccetera.
Esiste il vero rischio, a mio umile parere, di scimmiottare il sistema informativo italico, che attacca i chinafonini (non parlandone o facendo disinformazione) e se proprio ne deve discutere, bolla la faccenda come "materia illegale".
Spiacente per le parole di critica, espresse in spirito costruttivo e per la speranza che lo scambio tra utenti, qui, produca vantaggi per molti, riduzione di costi, riduzione di fregature eccetera.
Enzone