Sono d'accordo con te, è il motivo per cui io litigai la prima volta con paypal: se il venditore dichiara il falso nell'inserzione
non è un recesso, è un tentativo di frode, quindi non è giusto che l'acquirente ci rimetta qualcosa, neanche le spese di ritorno.
Comunque sei stato anche troppo disponibile con il venditore, la tua esperienza, come tante altre (e non parlo di Aliexpress, ma in genere degli acquisti a distanza), dimostra che si deve pretendere una forma di risarcimento PRIMA di rispedire indietro qualunque cosa, quando c'è stato un errore/leggerezza da parte del venditore, per non rischiare di rimetterci e restare con niente in mano...
La filosofia del dividere i disagi tra venditore e acquirente non la condivido affatto perchè per il venditore ha una attività commerciale con cui può ammortizzare eventuali perdite (dovute tra l'altro a sua incuria), mentre il compratore no, per lui i soldi rimessi senza riuscire a finalizzare l'acquisto sono praticamente buttati nel cestino (senza che abbia nessuna colpa, almeno in casi come questo). Ripeto, non sto parlando del recesso: se cambi idea è giusto che ti accolli parte delle spese, ma se sei stato ingannato no, non è giusto!